
Partecipazioni di nozze. I consigli della Calligrafa
Grazie ai consigli della nostra calligrafa di fiducia, Claudia Dell’Orefice, avremo la possibilità di ottenere informazioni e chiarimenti su come compilare le Partecipazioni di Nozze.
In commercio potrete trovare buste di differente varietà e grandezza, partendo da quella classica per proseguire con la misura 21×14 e terminando con il taglio piccolo.
Per ogni tipologia la sua chiusura: ad esempio quella “a punta” è da preferire per l’eleganza.
Prima di iniziare la compilazione, vi consiglio di sollevare la linguetta della busta e poggiarla sul tavolo, evitando così di scriverle al contrario.
Sarebbe ottimale riuscirla a squadrare con il righello e la matita, ma non vorrei complicarvi di più il procedimento, quindi il mio suggerimento è quello di utilizzare come guida per la vostra scrittura, una busta poggiata alla base di quella che state utilizzando.
Evitate di scrivere tutto allineato al centro, in quanto non essendo dei professionisti, vi potrà rimanere molto difficile la gestione dello spazio di utilizzo.
Mentre è consigliabile scrivere “a bandiera”, partendo più vicino al margine, evitando così di dilungarsi troppo nella stesura, utilizzando sempre la busta sottostante come guida.
Con quale strumento scriviamo?
Utilizzate le penne comuni, quali ad esempio il tratto-pen oppure la penna a gel.
Escludete però le classiche BIC o BIRO, in quanto penne a sfera che rilasciano l’inchiostro con lo srotolamento della sfera stessa a contatto con il foglio.
Ovviamente prima di scrivere in bella copia rischiando di fare mille errori, esercitatevi su un foglio di carta bianca, dove ricalcherete la sagoma della vostra busta e iniziate a fare le prove, avendo così più percezione dello spazio da utilizzare.
Ricordatevi che con la partecipazione darete l’impostazione al vostro matrimonio, quindi mi raccomando di realizzarla in maniera coerente.
Che scrittura scelgo? Assolutamente la vostra.
Il segreto è andare piano, dando armonia ad ogni lettera e attribuendo importanza alla loro chiusura.
Se la vostra partecipazione dovrà essere spedita, mai mettere il francobollo su di essa, ma utilizzare un ulteriore busta come contenitore.
Per evitare di fare gaffe con gli inviati a cui saranno recapitati gli inviti, vorrei proporvi le diverse forme che dovrete utilizzare :
- Famiglia Rossi Mario (in questo caso state invitando tutta la famiglia del signor Rossi)
- Rossi Mario e Giallo Francesca (state invitando soltanto i coniugi Rossi)
Se avete nel vostro gruppo di amici una coppia convivente ma non sposata indicherete semplicemente i due nomi di battesimo seguiti dai rispettivi cognomi.
Non esiste una formula “carina” per scrivere l’Iban. È preferibile non inserirlo.
Il mio consiglio è quello di inserire un link ad una pagina o un sito web che avrete fatto realizzare per tempo, dove indicherete tutte le informazioni inerenti alla cerimonia, al ricevimento ed eventualmente come “contribuire” al vostro viaggio di nozze.
Ultimo dettaglio ma molto importante, quando realizzate la partecipazione, oltre ad inserire i dati fondamentali quali: nomi degli sposi, luogo, data del matrimonio, non dimenticatevi , qualora già convivete di aggiungere gli indirizzi delle case natali.
Dando così la possibilità a chi non potrà partecipare, di farvi pervenire “pensieri” nuziali.